L’Actinidia (Kiwi) appartiene alla Famiglia delle Actinidiaceae. E’ una pianta rampicante e può raggiungere i 10 metri di altezza. L’apparato radicale è molto superficiale. Il fusto presenta tralci anche molto lunghi che portano gemme miste e a legno all’ascella delle foglie. Le foglie sono decidue, cuoriformi con picciolo molto lungo, di colore verde intenso lucido, liscie sulla pagina superiore, di colore verde chiaro e pelose in quella inferiore. È una specie dioica (piante con solo fiori maschili e piante con soli fiori femminili). I fiori sono di colore bianco paglierino, singoli o raggruppati e sbocciano verso la fine di maggio. Il frutto (Kiwi) è una bacca di forma variabile a seconda della varietà, di colore bruno-verdastro, ricoperta da fitta peluria. La polpa è di colore verde chiaro, brillante, profumata, di ottimo sapore, punteggiata di minuscoli semi, violacei o neri, disposti intorno a un cuore biancastro (columella). La raccolta avviene ad inizio novembre. L’ambiente ideale di coltivazione è quello costiero dell’Italia centro-meridionale o comunque in luoghi dove non si verifichino gelate in prossimità della raccolta. A causa del danno diretto sui giovani germogli, anche le zone a forte ventosità sono limitanti per la coltivazione a meno di predisporre opportuni frangivento Predilige terreni di medio impasto o quasi sciolti, con un buon franco di lavorazione in quanto teme i ristagni idrici.